Inquinamento
OTTOBRE 2018
Come possiamo evitare di trascorrere male 25 anni della nostra vita?
Mi sono trovato in questi giorni a soffermarmi spesso su questa parola, rendendomi conto che mai come in questo momento storico i riflettori siano puntati su questo tema. Mai come ora l’argomento “inquinamento” compare nei nostri discorsi quotidiani sia in abito personale ma ancor più in ambito professionale. Ecco allora che stiamo cercando tutti di diventare bravissimi nella raccolta differenziata, o nell’acquisto di oggetti, abbigliamento e anche alimenti eco-sostenibili. La parola “BIO” ormai ci accompagna in tutti gli aspetti della vita diventando sinonimo di non inquinante. Le aziende cercano sempre più soluzioni eco-compatibili per le loro produzioni.
C’è un aspetto, però, che è altrettanto pericoloso per la nostra salute, al quale forse non stiamo dando la giusta attenzione. Quando pensiamo alla parola “inquinamento”, automaticamente pensiamo a sensazioni sgradevoli legate a odori e sapori. Esiste un'altra forma d’inquinamento molto pericolosa per la nostra salute che, senza rendercene conto stiamo trascurando un po’.
Si chiama inquinamento acustico.
Sì, il rumore purtroppo è una forma d’inquinamento importante, addirittura in aumento, per logici motivi ahimè…...La civiltà aumenta, progredisce e si espande. Basti pensare a quanto sono cambiate le nostre città negli ultimi 50 anni, quanto il traffico giornaliero sia aumentato. Se pensiamo alle case dei nostri nonni l’immagine che ci appare è di una bella abitazione circondata da prati. Pensiamo a quella stessa casa ora e, sono convito, lì vicino ci sarà una strada, assolutamente indispensabile per permettere lo spostamento agevole ma pur sempre rumorosa. Sicuramente non possiamo evitare di spostarci. Altrettanto sicuramente la rete stradale è fondamentale per la nostra civiltà.
Il progresso non va fermato, va protetto.
Dobbiamo quindi trovare il modo concreto e reale di far andare d’accordo le nostre esigenze di comodità e salute. Dobbiamo proteggere le nostre orecchie dal frastuono del traffico con dispositivi adeguati, con barriere fonoassorbenti di ultima generazione. Come potremmo pensare alla nostra vita senza strade e autostrade? Sarebbe impossibile, altrettanto impossibile che queste non passino per i nostri comuni, disturbando magari i nostri sonni, la nostra quiete domestica.
Quindi, come possiamo evitare di trascorrere male 25 anni della nostra vita?
Migliorando il nostro modo di dormire.
Dormire aiuta a vivere meglio: un vero e proprio toccasana per la nostra salute. Un buon sonno ha infatti effetti benefici su mente e corpo: ci protegge da alcune malattie, migliora memoria e concentrazione, aiuta a dimagrire e non solo. Dormire è una fase molto importante per il nostro corpo, passiamo mediamente un terzo della nostra vita a dormire. Ma come possiamo pensare di trascorrere un periodo cosi lungo in modo inadeguato? L'inquinamento acustico è una delle principali cause del peggioramento della qualità della vita: la presenza di rumori intollerabili può provocare nell'uomo lo sviluppo di disturbi e patologie da stress.
I nostri sonni vengo disturbati, di conseguenza la qualità del resto della giornata non può che risentirtene. Hai presente quando andavi in vacanza, in quella bella casa dei nonni, e dormivi sonni meravigliosi perché regnava il silenzio? Il contesto urbano rappresenta la principale causa del problema in quanto il rumore da traffico entra negli ambienti di vita (abitazioni, scuole, case di cura, uffici) e si somma a quello prodotto da tutti quegli impianti presenti negli edifici (motori del sistema di condizionamento, elettrodomestici, tv, radio ecc.).
Ecco perciò la grande importanza di pensare a proteggere tutti da questa forma d’inquinamento.
L’impegno delle amministrazioni attente ai cittadini in ambito di sicurezza stradale non si limita solo alla cura della pavimentazione o dei sistemi di sicurezza. Prendersi cura dei cittadini vuol dire anche preservarli dall’inquinamento acustico che le nostre strade produco. Mi sono sempre posto come obiettivo quello della sicurezza delle persone a me care e dove posso, di tutti i cittadini, in ambito di sicurezza stradale e sono convito che questa sicurezza passi anche dalla tutela di un ambiante confortevole, rendendolo il meno rumoroso possibile.
La nostra vita quotidiana, già molto frenetica, è sicuramente resa ancor più fastidiosa se svolta in un ambiente troppo chiassoso. Ma, non potendo cambiare ciò che riguarda il continuo aumento di veicoli in circolazione, possiamo far in modo che questi rechino il minor disturbo possibile. Hai mai riflettuto su quanto la tua città sia diventata rumorosa? Ti sei mai chiesto se, realmente, stai cercando una soluzione per proteggere i tuoi cittadini, i tuoi cari da questa forma d’inquinamento tanto fastidiosa? Sai che potresti far tornare a dormire sonni tranquilli migliaia di persone?
Il progresso non va fermato, va protetto.
Grazie per aver letto questo articolo.
Mirko Zannier